USB VIGILI DEL FUOCO: LAVORATORI PRECARI VV.F. NON FATEVI ANCORA SPILLARE SOLDI DA ALI’ BABA’ ED I QUARANTA LADRONI - PICCOLO PROMEMORIA PER TUTTI GLI SMEMORARTI DI COLLEGNO!

Catanzaro -

 

Era esattamente il 18 settembre 2017 (https://www.weboggi.it/politica/vigili-del-fuoco-usb-incontra-laura-ferrara/) quando esclusivamente la USB Vigili del Fuoco Calabria ha buttato giù le basi “A GRATIS” per rivendicare il diritto dell’intera classe lavoratrice di tutti i precari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco sul tavolo della Commissione Europea, lavorando appunto a stretto contatto con la deputata europea pentastellata l’On. Laura Ferrara. Dopo vari incontri di discussione tra l’O.S. e la deputazione EU, la stessa deputata ha posto un’interrogazione parlamentare alla Commissione Europea (https://www.usb.it/leggi-notizia/vigili-del-fuoco-precari-la-commissione-ue-chiede-chiarimenti-al-governo-italiano.html) verso la quale la stessa Commissione UE  ha riscontrato le anomalie e le contraddizioni e ci ha dato subito le risposte e delle significative delucidazioni in merito a quanto accadeva fin dai tempi bellici per i precari del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. (https://www.europarl.europa.eu/doceo/document//E-8-2017-006579_IT.html).

Successivamente la Commissione Europea chiede al Coordinamento Regionale della Calabria USB Vigili del Fuoco tutta la documentazione dettagliata per uno studio più specifico della serissima problematica del precariato nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (https://vigilidelfuoco.usb.it/leggi-notizia/vigili-del-fuoco-discontinui-la-commissione-ue-risponde-allistanza-di-usb-vvf-calabria-1.html). Dopo vari dialoghi e scambi di informazioni, la Commissione Europea chiarisce ed afferma che lo Stato italiano ha abusato dei precari e che quindi bisogna trovare le soluzioni per ridare diritti e dignità agli stessi

(https://vigilidelfuoco.usb.it/leggi-notizia/usb-vigili-del-fuoco-leuropa-condanna-litalia-e-un-abuso-la-precarieta-dei-discontinui.html) - La Commissione europea ha equiparato i Vigili del Fuoco Discontinui ai precari della pubblica amministrazione.

Le lotte di classe esclusive dell’Unione Sindacale di Base del comparto dei Vigili del Fuoco, per ridare diritti e dignità a tutta una base precaria VV.F. sono state molteplici in tutti i sensi, come sono stati molteplici i ciarlatani ed i millantatori che hanno cercato di ostacolare le attività che avevamo messo in campo, individuando in noi USB i loro nemici e NON chi li aveva resi precari in questo paese - spesso comitati che non rappresentavano neanche loro stessi - autoreferenziali - (Associazioni Anti-Sindacato e del PostPay senza nessun riconoscimento o rappresentatività di categoria all’ARAN , personaggetti estemporanei e/o di passaggio alla ricerca della gloria, amici degli amici dei politici e/o AVVOCATO di turno ecc…) e che cercano quegli pseudo consensi che possono essere dati dalle persone poco informate o circondate da chi crea una rete di informazione fittizia per intrappolare la propria preda da sgranocchiare con calma dopo averla manipolata - 35 € ad iscrizione UNA MANDRACATA BELLA E BUONA, dallo Sceriffo di Nottingham di turno, questi millantatori je fanno un baffo! Come USB precari Vigili del Fuoco della Calabria vogliamo evidenziare quello che sancisce la Legge, ma soprattutto far aprire ancora di più gli occhi all’intera classe lavoratrice dei Precari VV.F. che illusa da “Broker” professionisti vogliono ancora svuotare le tasche di chi soldi non ne ha mai avuti - La normativa di riferimento, a livello europeo, sul lavoro a tempo determinato è la Direttiva 1999/70/CE. Nello specifico, nell'allegato (https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:31999L0070&from=LV) l’accordo quadro sul lavoro a tempo determinato, le clausole 4 e, soprattutto, la clausola 5 (rispettivamente sul principio di non discriminazione e sulle misure di prevenzione degli abusi), non prevedono, né costituiscono alcun obbligo per lo Stato Membro dell’UE di trasformare i contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato.   Altresì nella famosa sentenza “Santoro" (CGUE 7 marzo 2018 in causa C-494/16) la Corte di Giustizia Europea ha dichiarato che, dal momento che la clausola 5, punto 2, dell’accordo quadro, non istituisce un obbligo generale degli Stati membri di prevedere la trasformazione in contratti a tempo indeterminato dei contratti di lavoro a tempo determinato, né prescrive a quali precise condizioni si possa far ricorso a questi ultimi.                       Da domani per il bene di un’intera categoria, in qualità di unica e sola O.S. di classe in categoria, avvieremo tutto un iter legale a sostegno dei precari VV.F.  per fare chiarezza su questa vicenda davvero vergognosa, perché è venuto il momento di dire basta a questa illusione di massa. In altri tempi avremmo detto che chi non sa né leggere e né scrivere è un popolo facile da ingannare, ma oggi invece diciamo che chi non si documenta e si lascia millantare, disconoscendo anche la storia, è complice passivo di questo sistema malato dove regna solo l’ ”IO” ed il “Dio” denaro per un’associazione “antisindacale” che non rappresenta neanche se stessa e dà fiato alla bocca solo pe cambiare l’aria stantia!

LAVORATORI PRECARI USB VV.F. LAVORA ED HA LAVORATO A “GRATIS” SENZA AVERE NULLA IN CAMBIO, PRENDETE LE DISTANZE DA QUESTI MANAGER “PROFESSIONISTI” E NON FATEVI PIU’ SPILLARE NEANCHE UN EURO, POICHE’ LA LOTTA È GRATIS! E solo la lotta paga!!

 

 

 

per USB Vigili del Fuoco Calabria

Giancarlo Silipo