Mancano gli spazi per trattare, gli amministratori trincerati negli uffici irraggiungibili si negano al dialogo, ed il sindacato FIADEL, Gregoraci e Marino – e la USB, proclamano lo stato di agitazione. 200 dipendenti, pronti fino a nuovo "ordine" a incrociare le braccia nel caso l'azienda dovesse non dare seguito allo stato di agitazione con le richieste all’interno contenute già inviate ai rappresentanti della città:

ALLA SIECO DI CATANZARO

AL PREFETTO DI CATANZARO

AL SINDACO DI CATANZARO

OGGETTO : dichiarazione di stato di agitazione della categoria - volontà di promuovere lo sciopero provinciale della categoria lavoratori della raccolta dei rifiuti SIECO - richiesta del tavolo di conciliazione prima della proclamazione dello sciopero e blocco delle attività.

Le scriventi Organizzazioni Sindacali, con la proclamazione dell'immediato stato di agita-zione del personale SIECO Catanzaro, chiede l'attuazione della procedura di raffreddamento ai sensi della normativa vigore.

Il ricorso alla mobilitazione del personale, SIECO è determinato dalla mancanza di relazioni sindacali che hanno portato l’azienda, sita in via magna grecia di Catanzaro ad uno stato di stallo completo:

-burocratizzazione di tutte le attività;

-mancanza di informativa preventiva e successiva;

-sicurezza nei luoghi di lavoro, degli operatori e dei mezzi;

-pagamento competenze, TFR e fondo sanitario;

-impegno sulla puntualità stipendiali ;

vestiario;

-assicurazione sul pagamento delle scadenze stipendiali di dicembre.

La decisione è stata presa nell'ultima riunione con i lavoratori nella sede sindacale,

a fronte di una situazione che le parti sociali ritengono ormai insostenibile. « mesi di mancati confronti nemmeno per sapere quando verranno pagati – sottraendosi sistematicamente al vero raffronto con il sindacato, i lavoratori hanno chiesto da subito assicurazioni anche sulla futura tredicesima al fine di non arrivare come al solito al pagamento con i ritardi di sempre. Le scadenze personali dei lavoratori sono state posticipate proprio in previsione della mensilità di dicembre.

Si prospetta un mesi di dicembre difficile per la raccolta della nettezza urbana a Catanzaro, tra dieci giorni si partirà con la prima data di sciopero.

Per la Fiadel GREGORACI e MARINO - USB privato /Jiritano Catanzaro 20 novembre 2018