Sabato a Crotone al fianco di Mimmo Lucano contro ogni forma di intolleranza
Da quando Mimmo Lucano è stato coinvolto nella famosa inchiesta che lo ha costretto all’esilio dalla sua Riace, sta girando l’Italia in lungo e in largo per raccontare la storia sua e della sua cittadina, del modello di accoglienza diventato famoso in tutto il mondo, e soprattutto, parole sue, dare il suo contributo alla costruzione di un argine per l’avanzata dell’onda nera di fascismo che in Italia e in Europa cresce sempre più.
E ai fascisti questo suo impegno, questa ulteriore visibilità a un modello sociale basato sull’uguaglianza e il sostegno ai più deboli, di qualsiasi razza o religione siano, sta dando proprio fastidio, viste le loro reazioni isteriche.
Nei giorni scorsi hanno attacchinato davanti una scuola reggina e attaccato la direttrice scolastica, rea di aver invitato Mimmo Lucano a partecipare alla proiezione de “Il Volo” di Wim Wenders. Ora, a Crotone, lanciano una manifestazione contro l’iniziativa promossa dall’Arci per sabato 19 gennaio.
L’accusa è sempre legata all’opportunità di coinvolgere in iniziative pubbliche un indagato, su cosa possa insegnare una persona coinvolta in inchieste, oggetto di accuse infamanti come nel caso di Mimmo Lucano. Che poi queste accuse vengono da organizzazioni con centinaia di denunce per casi di violenza, con leader condannati, e non semplicemente indagati, per banda armata e associazione sovversiva, è indicativo di quanto queste accuse siano strumentali.
Noi USB -sabato saremo a Crotone, al fianco di Mimmo Lucano, al fianco di tutti quelli che lottano ogni giorno contro il razzismo, l’intolleranza, lo sfruttamento a prescindere dal colore della pelle e della nazione di origine. Saremo a Crotone perché anche noi vogliamo essere argine all’avanzata dell’onda nera.
17 gennaio 2019
USB CONFEDERAZIONE REGIONALE CALABRIA