USB Scuola Calabria: BOICOTTAGGIO E SCIOPERO CONTRO LE PROVE INVALSI
BOICOTTAGGIO E SCIOPERO CONTRO LE PROVE INVALSI
Tra pochi giorni gli studenti delle scuole italiane dovranno sottoporsi alla valutazione a quiz dei test Invalsi.
Cos’è l’INVALSI?
Con il decreto legge 258/1999 nasceva l'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema dell'Istruzione (INValSI) con lo scopo di «valutare l'efficacia dell'istruzione e la soddisfazione dell'utenza e promuovere la cultura dell'autovalutazione». Entra invece in una sistema di valutazione e controllo europeo del vecchio Centro europeo dell'educazione del 1974.
Infatti utilizza il sistema di test Timss e Pirls, enti di ricerca legati all'Iea, Ente internazionale per la valutazione del rendimento scolastico di Amsterdam, che pilota gli Istituti di valutazione dei singoli Paesi dell'Eurozona omologandone programmi, metodologie e criteri in funzione delle esigenze della politica, dell'imprenditoria e della finanza europee e che è finanziato dal Boston College, di cui ben due membri (su sette) siedono nel proprio comitato esecutivo.
Si tratta quindi di quiz, di stampo anglosassone, la cui finalità reale è la “valutazione” dei singoli Istituti, per consentire la discriminazione di istituti di serie A e di serie B, e la “valutazione” degli insegnanti ossia della loro capacità di addestramento ai quiz, con impoverimento dell’offerta formativa.
Rimarchiamo la nostra totale contrarietà ad un sistema didattico-educativo che anziché “coltivare” e “maturare” senso critico, riflessivo, analitico e della realtà, allena invece ad una sua interpretazione istantanea, istintiva e fatalistica.
NESSUNO È OBBLIGATO A SOTTOPORSI ALLE PROVE, GENITORI, STUDENTI ED INSEGNANTI, NON AVENDO LE STESSE ALCUN PESO SULLA VALUTAZIONE DIDATTICA. NEI GIORNI DELLE PROVE FACCIAMO UN GESTO DI LIBERTÀ!
Impediamo questa schedatura di massa, che serve solo ad imporre programmi di studio minimi e nozionistici, utili solo a cercare false giustificazioni per cancellare i finanziamenti alle scuole di serie B.
Non lasciamo che i nostri figli subiscano prove umilianti e sbagliate, teniamoli a casa i giorni dei quiz! Non lasciamo che trattino i nostri studenti come esseri non-pensanti, omologati in caselle e crocette. Invitiamo i nostri figli e i nostri studenti ad andare a scuola solo per protestare fuori dalle aule. Non lasciamo che trasformino noi lavoratori della scuola in guardiani, svuotati di professionalità!
I test si svolgeranno il 7 e 10 maggio 2013 per classi II e V della scuola primaria; il 14 maggio le classi I della scuola secondaria di primo grado; il 16 e 17 maggio le classi II della scuola secondaria di secondo grado; il 17 giugno ci sarà la prova inserita all’interno dell’esame di stato conclusivo delle scuole medie.
Contro questo ennesimo attacco alla scuola pubblica statale, sono stati INDETTI DAI SINDACATI DI BASE , USB, COBAS, CUB E UNICOBAS, TRE GIORNI DI SCIOPERO. Il 7 maggio per il personale delle scuole elementari e materne, il 14 il personale delle scuole secondarie di primo grado e il 16 maggio il personale degli istituti di secondaria di secondo grado.
LA SCUOLA E’ UNA COSA SERIA, NON INVAL(S)IDIAMOLA!
USB SCUOLA CALABRIA