USB Reggio Calabria indice un’assemblea pubblica per difendere il diritto alla cura

Reggio Calabria -

L’Unione Sindacale di Base di Reggio Calabria ha indetto un’assemblea pubblica che si terrà sabato 24 maggio alle ore 17:30, presso la Sala “Federica Monteleone” del Consiglio Regionale della Calabria.

L’iniziativa sarà un momento di confronto aperto alla cittadinanza, alle realtà sociali, agli operatori sanitari, ai professionisti e a chiunque abbia a cuore la difesa della sanità pubblica. L’assemblea arriva dopo che anche a Reggio Calabria alcuni medici di base sono stati sanzionati per aver prescritto ai loro pazienti farmaci ritenuti impropri.

Dietro queste sanzioni troppe volte non c’è un errore o malafede da parte del medico, ma un atto politico grave che, in nome della riduzione dello sperpero di denaro pubblico, scarica ancora una volta sulle cittadine e sui cittadini le colpe di un sistema al collasso.

Un sistema piegato da anni di tagli, privatizzazioni, carenze di personale e liste d’attesa infinite, che costringono migliaia di persone a migrare per curarsi. In questo contesto, punire i medici che provano a garantire le cure necessarie significa attaccare il diritto alla salute di tutte e tutti, e limitare la spesa farmaceutica equivale ad aumentare il numero di chi è costretto a rinunciare alle cure per motivi economici.

L’incontro sarà introdotto da Vittorio Sacco di USB Sanità Calabria. Interverranno la dottoressa Marcella Borrello, medico di base reggino, la professoressa Laura Corradi, docente di sociologia all’Università della Calabria, il giornalista Massimo Razzi, direttore del Quotidiano del Sud, Pino Commodari per USB Pubblico Impiego Calabria e Saverio Bartoluzzi dell’associazione di consumatori Abaco. Concluderà i lavori Peppe Marra per USB Calabria.

Non si tratta solo di denunciare un’ingiustizia, ma di aprire un percorso collettivo di risposta. Oggi più che mai serve prendere parola, organizzarsi, lottare per difendere la salute come diritto e non come privilegio. La medicina territoriale non può essere abbandonata o sacrificata sull’altare del risparmio. I medici non devono essere isolati, ma sostenuti. I cittadini non devono subire in silenzio, ma essere protagonisti.

USB Reggio Calabria invita tutte e tutti a partecipare all’assemblea, a portare esperienze, domande, proposte. Solo unendo le voci possiamo costruire la forza per cambiare le cose.