USB -lavoratori LSU LPU ancora in agitazione, nelle assemblee la parola d'ordine è : NO A VAGHE PROMESSE !!!
L’USB Calabria, da sempre presente nella più che ventennale battaglia per la dignità degli ex LSU-LPU della nostra regione, sta seguendo costantemente con la propria struttura nazionale l’evolversi della situazione, attivandosi da tempo con il governo e con le varie parti politiche.
È stata garantita la presentazione di un emendamento che dovrebbe sbloccare la situazione, che per altro si ripete ormai da tempo ogni dicembre quando bisogna battagliare per ottenere la consueta proroga.
Finita questa tornata di mobilitazioni, bisogna tenere alta l’attenzione, al fine di aprire una vertenza definitiva con il governo, senza aspettare la fine del prossimo anno, per capire qual è il piano di fabbisogno di personale nei vari comuni calabresi che possa concludersi con l’avvio di un processo di stabilizzazione.
Invitiamo i lavoratori e le lavoratrici a mantenere alta la mobilitazione, qualora il testo dell’emendamento non rispetti gli accordi presi, e questo lo sapremo tra breve, quando avremo la possibilità di visionarlo.
Bisogna porre fine a questo eterno stillicidio degradante per lavoratori che da anni mantengono la macchina pubblica. Non sono solo quei 30milioni necessari a garantire la proroga di un anno che chiediamo, ma la concessione di quelle deroghe indispensabili al fine della definitiva stabilizzazione.
p. la USB- EE.LL -monti e marra
cz. 12 dicembre 2018