USB: AMC Catanzaro - Contratto Scaduto da anni, Autobus Sporchi, niente Officina, ecc… e si pensa al corso di Arti Marziali. Il dramma di Pulcinella

Catanzaro -

La situazione del trasporto pubblico a Catanzaro è sempre più surreale, difatti, l’AMC, l’Azienda di Mobilità Cittadina, sembra avere priorità decisamente discutibili: invece di concentrarsi su problemi cronici come il Contratto di II° livello scaduto ormai da anni, gli autobus sporchi e soprattutto privi di una vera Officina meccanica per la manutenzione, l’Azienda a tutto ciò ha deciso di offrire ai propri dipendenti dei corsi di Karate per difendersi dalle aggressioni!

            Una notizia che ha del paradossale e che lascia sgomenti autisti e cittadini.

Da tempo i lavoratori lamentano condizioni di lavoro difficili, con mezzi spesso sporchi senza contare il mancato rinnovo del Contratto di II° livello, che comporta una perdita economica significativa per gli stessi i dipendenti dell’azienda sopracitata.

Ma ci stiamo chiedendo da molte ore come O.S., che invece di investire in sicurezza reale, migliorando le condizioni di lavoro e i servizi ai passeggeri, l’azienda ha pensato che fosse più utile addestrare il personale a difendersi proprio come in un film western.

Autobus sporchi e senza manutenzione, sembra proprio di assistere al melodramma di pulcinella.

            Uno dei problemi più gravi riguarda lo stato dei mezzi in circolazione e senza una vera officina dedicata alle riparazioni, la flotta nuova di zecca si sta deteriorando rapidamente, causando disagi continui sia ai lavoratori che ai cittadini, evidenziando che in questo scenario, pensare di risolvere le criticità con dei corsi di autodifesa ci appare quanto meno grottesco.

            Il Contratto II° livello scaduto comporta autisti senza tutele, sempre più precari, stipendi al di sotto del tenore di vita, ed una inflazione che succhia risorse alle retribuzioni - però adesso per qualsiasi controversia invece di chiamare i tutori dell’ordine gli diamo un bel colpo di Karate.

            Una situazione inaccettabile che peggiora ulteriormente il morale dei lavoratori, già costretti a operare in condizioni difficili.

            Si è pensato in un anno di attività del nuovo Management solo a regalare livelli e parametri al personale che ne aveva già usufruito dalle regalie della vecchia Amministrazione.

La sicurezza si garantisce con investimenti, non con il Karate e la soluzione non può essere come già detto un corso di arti marziali.

            La vera sicurezza si ottiene con investimenti concreti: più controlli, telecamere a bordo funzionanti, cabine protette e una maggiore presenza delle Forze dell’Ordine nei punti critici.

            L’idea di formare gli autisti alla difesa personale (ALLA BRUCE LEE) - sembra più un tentativo di spostare l’attenzione dai veri problemi dell’azienda, lasciando intatti i disservizi e le difficoltà quotidiane.

Per garantire un servizio pubblico efficiente e sicuro, servono interventi seri, non palliativi da film d’azione.

La conclusione di tutto ciò è che mentre gli autobus continuano a viaggiare sporchi ed i lavoratori restano senza un contratto aggiornato, AMC Catanzaro si lancia in iniziative che sembrano più trovate pubblicitarie che soluzioni reali.

            I dipendenti e i cittadini meritano di meglio: trasporto pubblico dignitoso, mezzi in condizioni adeguate e soprattutto rispetto per il lavoro di chi ogni giorno garantisce la mobilità della città.

 

            Catanzaro, 28 marzo 2025 J.A.