UN GRANDE RISULTATO!!!

Grazie alla mobilitazione ed all’impegno di tutti i lavoratori dell’INPS stanotte, unitariamente, è stata raggiunta la tappa decisiva del percorso contrattuale relativo al CCNI 2002/05

Roma -

Questa vittoria sancisce la riapertura di corrette Relazioni Sindacali ed ha consentito di sottoscrivere un’ "ipotesi di contratto" di valore e di prospettiva.

Ci riferiamo, in particolare, a:

· Un significativo incremento delle risorse complessive del Fondo di Ente;

· La centralità dei lavoratori all’interno del progetto "tempo reale" che si sviluppa attraverso:

1. la valorizzazione del personale dell’Area C con particolare riferimento al ruolo di "gestore di processo" proprio del personale C3;

2. la grande attenzione al mondo della produzione con l’accrescimento del ruolo negoziale delle sedi e con l’assegnazione di risorse specifiche da contrattare localmente (art. 5 CCNL 2002/05 10% produttività);

3. il riconoscimento per tutto il Personale (aree A-B-C) della crescita professionale, tramite l’incremento dei trattamenti economici di professionalità e di garanzia, con una particolare attenzione ai lavoratori sprovvisto, in tutto o in parte, del TEP (la cui maggioranza gravita nell’area B);

4. lo sviluppo della politica delle "figure apicali" che si esplica con la revisione del trattamento accessorio, spettante ai titolari di posizioni organizzative, articolandolo in assegno di posizione e assegno di produttività; l’apertura delle posizioni organizzative anche al personale C3.

· La prospettiva di crescita professionale, sulla base di queste innovazioni, sarà esaminata nella specifica sessione prevista per il prossimo settembre, nella quale si affronterà sia il complessivo assetto del sistema indennitario, sia una nuova politica dei "quadri".

· Il perseguimento di una maggiore fluidità nei processi produttivi, con la previsione di nuove figure funzionali nell’area C. Tale sviluppo organizzativo riguarderà le aree amministrativa, informatica, vigilanza, tecnico-edilizia, sanitaria e gli psicologi.

Infine, si è convenuto di riprendere, a partire da dicembre 2005, il percorso di crescita professionale attraverso le selezioni, in relazione alle carenze delle varie posizioni e a quelle determinate dal turn-over. Le selezioni, a regime, saranno effettuate con cadenza semestrale nei mesi di giugno e dicembre di ciascun anno.

In tale ambito si è stabilito di dare risposte, con carattere di priorità e con decorrenza luglio 2004, agli ispettori di vigilanza inquadrati ancora in C2 ed ai colleghi ex-EFIM che, pur essendo in possesso della sperimentazione, non hanno potuto effettuare alcun passaggio ordinamentale.

Si è altresì convenuto che l’Amministrazione individui situazioni similari, quali ad esempio i dipendenti dell’ex- Acquedotto Pugliese, dell’ex-INPDAI, il personale ex-LSU proveniente dall’area A e del personale ancora nell’area B in possesso della sperimentazione organizzativa, al fine di valutare le soluzioni opportune in apposita sessione negoziale.

Riteniamo che questo accordo sia tappa fondamentale, all’interno della strategia di rilancio dell’INPS, non solo relativamente ai servizi attualmente erogati ai cittadini e alle imprese, ma nella proposizione di acquisizione di nuovi servizi e di un accresciuto ruolo nella gestione del sistema generale della previdenza.

In questo ambizioso progetto è stato ribadita come essenziale, la stabilizzazione del lavoratori precari oggi presenti in Istituto.