Rassegna Stampa Il Domani
07.04.07
AZIENDA SANITARIA Immediata risposta della direttrice generale Angela di Tommaso
“Offese infondate dal sindacato Rdb-Cub”
“Sono veramente sconcertata per le dichiarazioni che si leggono sulla stampa, in merito all’Asl 6. Ci sono degli argomenti sui quali è stato già ampiamente risposto, altri per i quali si pongono delle domande fuori luogo e che evidenziano la non conoscenza della materia amministrativa. Ritengo che questi attacchi strumentali intendano mettere in cattiva luce una struttura che sta compiendo sforzi enormi per dare risposte adeguiate all’utenza. Mi pare che questo sindacato che offende, oltre al Tdm, anche le altre sigle, imputando loro una mancanza di impegno all’interno dell’Asl, forse pecca un po’ di presunzione e mancanza di informazioni. Avrebbero fatto prima a chiedere spiegazioni al direttore amministrativo, sul perché manca la sua firma su alcune disposizioni di servizio legate alla stretta organizzazione dell’azienda, avrebbero avuto la risposta attesa. Gli episodi a cui si fa riferimento sono per la maggior parte legati a spostamenti temporanei di personale sanitario a cui seguirà la ratifica definitiva. Pertanto, non c’è implemento di costo per l’azienda perché trattasi di personale già dipendente e già retribuito. Gli errori d’informazione dipendono dal fatto che il sindacato Rdb-Cub, che rappresenta esclusivamente personale del comporto e non della dirigenza, non ha iscritti presso l’azienda come risulta dall’assenza di deleghe da cui derivano le trattenute in busta paga. Ma è un argomento sterile che non mi riguarda e che non tocca nemmeno i cittadini che hanno bisogno di essere assistiti . Si ripetono determinate accuse come se fosse difficile comprendere quello che è stato già ripetutamente sottolineato. Le risposte che non soddisfano, come quella in merito all’affidamento del servizio domiciliare, potrebbero essere chieste ai malati o ai loro familiari. Non si scherza sull’esigenze delle persone in grave difficoltà e nemmeno su quelle di coloro che li assistono ogni giorno. Loro direbbero quanto è importante questa assistenza e come è stata cambiata in loro favore. Da questo si determina l’immediatezza dell’atto che è temporaneo, come già spiegato, e che sarà rivisto per diventare esecutivo quando il personale mancante sarà assunto. Le insinuazioni che vengono, ancora una volta, fatte con arroganza sembrano frutto di chissà quale progetto o interesse, sarebbe più opportuno valutare una discussione concreta per continuare nella battaglia che sta compiendo l’Asl in favore dei malati e della qualità della vita all’interno delle strutture. Ci sono problemi certamente seri sui quali discutere e sui quali le parti sociali stanno lavorando, possibile che soltanto su questi argomenti, che stanno a cuore all’Rdb-Cub, abbiamo peccato di sì grave cecità? Le carenze che hanno le strutture lametine sono ogni giorno oggetto del mio lavoro ed è quotidianamente che le affronto con la collaborazione di persone che hanno volontà e capacità di operare. L’elenco di ciò che è stato fatto per migliorare i servizi è molto lungo ed è costato tanta fatica, ma tanta ancora bisogna farne per andare avanti”.
Angela Di Tommaso
Direttrice generale Asl 6