Rassegna Stampa Gazzetta del Sud
7 settembre 2006
GAZZETTA DEL SUD
7 settembre 2006
RAPPRESENTANZE SINDACALI DI BASE
IL DISINTERESSE DEL DIRETTORE DELLE DOGANE
(Maria Scaramuzzino)
“Vogliamo la creazione ex novo di una direzione regionale delle dogane che sia completamente autonoma, indipendente dall’attuale sede di Napoli che ha competenza sulle regioni Calabria e Campania”. La richiesta arriva dalle Rappresentanze sindacali di Base (Rdb/Cub) che da tempo lamentano il disinteresse del direttore regionale delle dogane Roberta De Robertis, verso la nostra regione.
Da mesi le RdB, inizialmente assieme ad altre sigle sindacali, poi da sole, hanno sollecitato incontri con la direzione regionale per discutere dei tanti problemi che investono le dogane in Calabria: “inviti e sollecitazioni rimasti sempre inascoltati”.
“De Robertis – si legge nella nota sindacale – dal suo eremo dorato di Napoli ha sempre ignorato tali richieste non ritenendo, dall’ormai lontano 18 novembre 2005, di dover più convocare i sindacati calabresi”. Un’indifferenza e un totale disinteresse verso la nostra regione confermato “dall’accordo sulla formazione che è stato sottoscritto a Napoli tra la direzione regionale e le compiacenti CGIL-CISL eUIL campane – incalzano i sindacati – accordo che vale anche per i lavoratori della Calabria, senza che i nostri rappresentanti del sindacato siano stati neanche interpellati”.
Una situazione paradossale e insostenibile, cui l’esecutivo regionale delle RdB ha cercato di ovviare denunciando, in una lettera , l’esclusione della nostra regione dall’accordo sottoscritto nella città partenopea “nonostante i problemi annosi e irrisolti che investono li uffici calabresi”. Un documento dai toni duri per rimarcare anche che “la mobilità regionale, già avviata in Campania, nella nostra regione è completamente bloccata e da un anno si è in attesa che vi si dia attuazione”.
Per le Rdb si tratta “di una inaccettabile discriminazione, assolutamente incomprensibile verso i lavoratori della Calabria”. Ma anche la lettera dell’esecutivo non ha avuto alcun riscontro, l’ennesimo silenzio della direzione regionale ha spinto i sindacati a notificare una diffida alla De Robertis, inviata per conoscenza anche al Direttore centrale delle dogane Mario Andra Guaiana e al Direttore area personale e organizzazione Bernardo Coccoli. “Non sappiamo l’esito che avrà questa diffida – affermano le Rdb – noi difendiamo con forza la proposta che abbiamo avanzato già da un paio di anni: la creazione di una direzione regionale delle dogane per la Calabria”.
Nei prossimi giorni le Rdb riprenderanno le iniziative per promuovere incontri con il presidente della Regione Agazio Loiero e con i politici calabresi, perché siano le istituzioni a farsi carico, a livello centrale, della ormai improrogabile richiesta”.