Rassegna Stampa Calabria Ora

24.03.07

Catanzaro -

AGENZIE FISCALI “AGITATE”

CONTRO LA FINANZIARIA

 

 

La mobilitazione dei lavoratori delle agenzie fiscali prosegue senza sosta. Mercoledì scorso, una trentina di lavoratori delle agenzie fiscali, aderenti alle RdB-Cub, ha incontrato il prefetto Salvatore Montanaro per informarlo sui rischi derivati dall’approvazione dell’ultima finanziaria. La quale effettua un taglio sui fondi  del comma 165: una indennità legata alle maggiori entrate fiscali. “In sostanza – spiega Luciano Vasta  dell’esecutivo regionale delle RdB/CUB – la manovra finanziaria ha eliminato un anno d fondi, accorpando le annualità 2003 e 2004 e ha previsto una decurtazione per le annualità future. Per l’esattezza, del 10%”.  Da qui la decisione di procedere con una capillare raccolta di firme tra i dipendenti (circa 1500, in Calabria) delle tre agenzie fiscali. “Che si è rivelata un vero successo – commenta soddisfatto – 686 firme rappresentano quasi il 50%  dell’intero organico e regalano alla Calabria un primato assoluto tra le regioni”. L’iniziativa si è svolta contemporaneamente nelle principali città del Paese e preparano il terreno in vista dello sciopero nazionale del pubblico impiego annunciato per il prossimo 30 marzo a Roma. Intanto le iniziative di lotta si moltiplicano. Sempre mercoledì scorso, una forte rappresentanza del sindacalismo di base ha occupato, nella capitale, il Ministero della Funzione Pubblica rivendicando l’apertura di un tavolo sul precariato e sui contratti di lavoro scaduti da oltre 15 mesi. “Dalla Calabria – avverte l’esponente regionale – sono già previsti numerosi pullman, a dimostrazione della grande mobilitazione che si sta costruendo. Senza dimenticare che le CUB in Italia conta circa 600 mila iscritti, una cifra non indifferente che attesta la forza della nostra organizzazione poco sotto la UIL, terzo sindacato italiano”. Più in generale, secondo il dirigente sindacale, il provvedimento rappresenta “un attacco diretto e  continuo verso i pubblici dipendenti. Senza tuttavia riconoscere che nelle agenzie fiscali i risultati si sono ampiamente raggiunti con forti incrementi del gettito fiscale”.

Antonio ARGENTIERI PIUMA