PER GLI LSU/LPU DELLA CALABRIA CONTINUA LA MOBILITAZIONE

Lamezia Terme -

Dopo la grande manifestazione di Reggio dello scorso 12 novembre, diventa più che mai fondamentale continuare la lotta.

Ricordiamo a tutti, infatti, che allo stato non abbiamo ottenuto ancora nulla (da qui il nostro comunicato che esprimeva insoddisfazione per l’accordo) e che tutta la partita si giocherà giovedì prossimo a Roma.

Ai circa 5000 lavoratori e alle rispettive famiglie, alle quali in questi 17 anni sono stati rubati il futuro, la tranquillità e la dignità, chiediamo di non abbandonare la lotta proprio adesso, ma di proseguirla a Roma, inscenando un’altra manifestazione sotto il Palazzo della Presidenza del Consiglio, in contemporanea con lo svolgimento del tavolo tecnico; tavolo al quale, in barba a tutti i tentativi messi in campo da qualcuno, la USB, principale protagonista di queste lotte a difesa dei lavoratori  e dei loro diritti, ci sarà.

All’USB, infatti, non interessano affatto le soluzioni temporanee e provvisorie, noi per gli Lsu-Lpu non chiediamo il rinnovo delle convenzioni, ma noi abbiamo una sola parola d’ordine: stabilizzazione definitiva del rapporto di lavoro!

Non sarà facile, lo sappiamo, né sarà definitivo questo incontro del 21, ma noi lavoreremo perché si buttino le basi concrete per arrivare al nostro obiettivo.

Perché ciò si realizzi, è necessario, anzi fondamentale, il coinvolgimento di tutti gli interessati: la delega è un concetto che non ci appartiene, anzi riteniamo che le conquiste potremo ottenerle solo con la partecipazione diretta.

Ecco perché per il 21 novembre riproponiamo una nuova grande manifestazione di tutti i lavoratori precari, come quella dell’altro giorno, ma questa volta direttamente a Roma

E se qualcuno prova a scoraggiarvi, non date loro retta, restate uniti.