Nucleo sommozzatori VVF Calabria: ennesima spoliazione?

Catanzaro -

 

In questa Calabria pare che nulla funzioni e che non ci sia interesse a cambiare le cose; anche per i vigili del fuoco sembra essere così!

I problemi vengono ignorati e chi si propone di evidenziarli, diventa il “cattivo” di turno perché ha osato alzare la testa o ha osato superare la filosofia imposta -“i panni sporchi si lavano in famiglia” in virtù della quale, i princìpi fissati dalla Costituzione, i diritti fondamentali dell’uomo e dei lavoratori devono essere calpestati!

Anche a livello nazionale assistiamo ad una vera e propria “persecuzione” nei confronti del coordinatore USB -Saporito Costantino-, sottoposto a continui, preordinati e meticolosi tentativi di impedirne l’opera di sindacalista.

Il Covid ha imposto un blocco catastrofico, ma non possiamo dimenticare che le forze della natura e gli eventi nefasti derivanti dalla negligenza umana o dalle truffe consumate in decenni di cattiva amministrazione della cosa pubblica, NON SI FERMANO: le tragedie di Genova, L’Aquila, San Giuliano di Puglia, Soverato, dovrebbero servire da lezione.

La Calabria è nell’occhio del ciclone per le vicende note ed anche i vigili del fuoco hanno problemi irrisolti da anni, come il servizio di soccorso dei sommozzatori.L’unico nucleo regionale è dislocato a Reggio Calabria e copre l’intero territorio regionale, ma a causa di un organico ridotto ai minimi termini, riesce ad assicurare la copertura del servizio solo in alcuni giorni.

Le proposte del personale di riorganizzare il servizio in maniera più adeguata, non hanno trovato la condivisione del dirigente - Ing. Carlo Dall’oppio-pertanto la USB, dopo aver esperito ogni tentativo, è costretta a ricorrere allo sciopero.

Uno sciopero mosso quindi dalla necessità di garantire la massima efficienza ed efficacia al soccorso pubblico a favore dei Calabresi.

Anche durante lo sciopero, i vigili del fuoco continueranno a garantire come sempre, con spirito di sacrificio, con passione e determinazione il proprio operato a favore della cittadinanza.

Si pensi che per l’emergenza in corso a Crotone, il nucleo Sommozzatori di Reggio pare sia stato completamente ignorato e si è preferito ricorrere al nucleo di Catania : non vorremmo fosse il preludio ad una ulteriore spoliazione a danno dei Calabresi!

per il coordinamento VVF Francesco Cutruzzulà