Dopo la votazione e l’approvazione della “Risoluzione Fiano” emanata il 18 gennaio scorso nella sede della I Commissione Affari Costituzionali a favore dei precari dei Vuigli del Fuoco, e dopo l’appoggio alla stessa Risoluzione da parte della Prefettura di Catanzaro e dei Comuni di Catanzaro, Cicala, Fossato Serralta, Cirò, Cirò Marina, Strongoli, Torre Melissa, Torretta di Crucoli, San Nicola dell’Alto, Carfizzi, Pallagorio, Rocca di Neto ed Isola Capo Rizzuto, oggi si aggiunge nell’appoggio ai precari VVF, anche il palazzo della Regione Calabria.

Infatti martedì scorso l’On. Michelangelo Mirabello ha presentato al Consiglio Regionale, su richiesta dell’Unione Sindacale di Base della Calabria, un ordine del giorno a favore della risoluzione, che è stato approvato.

L’USB accoglie con soddisfazione questa presa di posizione assunta su iniziativa dell’on Mirabello, a testimonianza che quando le istituzioni privilegiano il dialogo, alla chiusura sistematica, le esigenze dei lavoratori vengo prese seriamente in considerazione.

Oggi, in un clima che il Ministero degli Interni sta rendendo sempre più pesante e autoritario, i VVF Calabresi, assieme a migliaia di precari, dei pompieri così come di tutte le pubbliche amministrazioni, hanno sfilato per le strade di Roma sotto le bandiere di USB, per chiedere la stabilizzazione dei precari nel pubblico impiego.

A queste legittime rivendicazioni, il Governo, però, risponde con una pesante ed autoritaria repressione, visto che centinaia di autobus pieni di manifestanti diretti verso la capitale, sono stati sistematicamente fermati e tutti i passeggeri perquisiti, fotografati e schedati come i peggiori criminali.

Non è blindando le piazze e negando i sacrosanti diritti dei lavoratori che si difende la democrazia.
Tutto questo, comunque, non fermerà le legittime richieste dei precari dei Vigili del Fuoco e di tutta la pubblica amministrazione, a chiedere con forza una certezza per il loro futuro.

Coordinamento Regionale USB VVF