LA CGIL ANZICHE' DIFENDERE I LAVORATORI, DIFENDE LA SACAL E ATTACCA USB!

SINDACALISTA DELLA CGIL ATTACCA I DELEGATI USB PER AVER ASSISTITO I LAVORATORI DURANTE LO SCIOPERO

Lamezia Terme -

Con una nota vergognosa e piena di falsità, la rappresentante della Cgil, anziché attaccare la Sacal per aver violato il legittimo diritto dei lavoratori a scioperare, ha scelto di attaccare i rappresentanti della USB che, malgrado fossero a riposo dopo il turno, sono stati a fianco dei colleghi che scioperavano!!!!
Di seguito il comunicato della USB trasporti nazionale, in risposta alla Cgil.

 

TRASPORTO AEREO. APT. LAMEZIA TERME. SINDACALISTA DELLA CGIL ATTACCA I DELEGATI USB PER AVER ASSISTITO I LAVORATORI DURANTE LO SCIOPERO

USB. La Sindacalista Cgil schierata contro i lavoratori si è ridotta a passare le veline dell'azienda

 

Apprendiamo sbigottiti della nota della Cgil, apparsa su alcune agenzie di stampa di ieri 20 maggio, in merito dello sciopero alla Sacal, promosso dall' USB Trasporto Aereo, lo scorso 9 Aprile.

“Nella nota stampa, la sindacalista Cgil Michela Avenoso, attacca in modo strumentale ed inqualificabile i delegati USB dell' azienda S.A.CAL. colpevoli di aver prestato attività sindacale durante un giorno di riposo (e non di ferie, come da lei falsamente affermato)” dichiara Susi Ciolella coordinatore Nazionale USB trasporti.

“Ci dispiace per la signora Avenoso, se lo sciopero concordato a livello nazionale con altri Aeroporti Italiani sul tema delle privatizzazioni, sia coinciso con una giornata a lei non gradita. Ci dispiace anche che la data del 9 aprile fosse l’unica possibile a causa della rarefazione degli scioperi nel settore”  continua la sindacalista

“Troviamo davvero incredibile, che davanti ad un attacco così pesante da parte dell’azienda al diritto di sciopero, riconosciuto anche dalla stessa commissione di garanzia sugli scioperi, la sindacalista sia capace solo di attaccare due lavoratori che in forma militante, rinunciando al loro giorno di riposo, hanno prestato assistenza alle decine di lavoratori che hanno aderito con forza allo sciopero USB

Che da tanto tempo ormai la Cgil abbia smesso di difendere i lavoratori ed i loro interessi, è cosa nota; che però si sostituisca in modo così plateale ad un’azienda, anziché difendere i lavoratori ed il loro diritto a scioperare, appare davvero vergognoso. Una sindacalista così dichiaratamente schierata contro i lavoratori, al punto che, nonostante la commissione di garanzia abbia dato ragione all’USB, li ha fatti umiliare facendoli scusare pubblicamente davanti all'azienda, dovrebbe ragionare profondamente sul suo operato ed invece continua a negare l’evidenza aggravando lo stato di terrore che si respira sul posto di lavoro, riducendosi a passare le veline dell'azienda” rilancia Ciolella

“Alle dichiarazioni sulla 'mala fede ed inadeguatezza' di USB rispondiamo che a noi appare invece evidente la sua totale inesperienza sulle normative del settore di cui la stessa è referente. Ma siamo disponibili ad un confronto pubblico davanti ai lavoratori, come le abbiamo già proposto in occasione del presidio USB dello scorso 17 maggio” prosegue la coordinatrice nazionale USB.

“Ci piacerebbe anche confrontarci su come mai alla signora Avenoso non sia venuto il dubbio che l’accordo sulla cessione di ramo d’azienda, che lei ha ritenuto il miglior accordo possibile, sia in realtà uno svendere il futuro dei lavoratori S.A.CAL., abbandonandoli all’incertezza.

USB ha intenzione di andare avanti con tutti i mezzi e in tutte le sedi opportune per ripristinare la verità e rivendicare con forza i diritti, primo fra tutti la difesa del lavoro” conclude Ciolella.-

Roma 21 maggio