LA CALABRIA ALLO SCIOPERO GENERALE DEL 18 OTTOBRE!!!
TORNIAMO A LOTTARE!!!
L’USB ha chiamato a raccolta tutto il mondo del lavoro, pubblico e privato, dei precari, dei disoccupati, dei migranti, nello Sciopero Generale del prossimo venerdì 18 ottobre.
L’attacco al lavoro pubblico di questi anni, poi, ha comportato un taglio ai servizi pubblici essenziali, quali la scuola e la sanità, davvero inaccettabili per uno Stato come il nostro: USB contrasta in modo deciso e determinato questa spinta privatistica alla gestione dei servizi pubblici.
In particolare, in Calabria, regione con la più alta disoccupazione d’Europa, la scuola pubblica statale, a causa dei tagli imposti, ha visto sfumare negli ultimi anni ben 8.500 posti di lavoro, il tutto mentre paradossalmente crescono i contributi alle scuole private.
Nella sanità, invece, si taglia sempre di più e le indiscrezioni sulla nuova legge di stabilità, parlano di tagli per ulteriori 3 miliardi e mezzo.
In questo settore, in Calabria, in nome dei risparmi (come se si potesse risparmiare su un diritto come la salute), si sono chiusi ospedali, eliminati reparti, si è introdotto il ticket, si è abbassato notevolmente il livello di qualità dell’assistenza sanitaria.
Malgrado questo, la Calabria, ha sforato il patto sulla sanità, le cui conseguenze ora si riverseranno, come al solito sui cittadini; questo mentre la stessa regione Calabria finanzia oltre 400 convenzioni con strutture sanitarie private!!!
Ancora una volta si chiude al pubblico per aprire al privato.
Tutto ciò in nome di una crisi provocata dal sistema bancario e finanziario, ma fatta pagare esclusivamente ai cittadini, grazie agli obblighi imposti dall’Europa ed accettati passivamente da tutti i governi che si sono succeduti.
Abbiamo assistito negli ultimi anni, con la complicità del sindacalismo confederale e dei loro sindacatini satelliti, ai tagli indiscriminati imposti dalla spending review che non ha affatto eliminato le sacche di inefficienza nella Pubblica Amministrazione, ma che ha soltanto eliminato in modo irrazionale i servizi essenziali come l’istruzione, la sanità, i trasporti, portando alla perdita di diritti sui posti di lavoro, ai blocchi delle assunzioni, a quelli contrattuali, alla controriforme sul lavoro e quella sulle pensioni, oltre al continuo aumento delle tasse e delle tariffe.
Riteniamo sia arrivato il momento di dire basta a tutto ciò!
Con lo sciopero del 18 e la manifestazione di Roma, USB intende riproporre all’attenzione di tutti il problema del lavoro ed aprire una vertenza nazionale per il salario e per il diritto al reddito.
Al termine del corteo del 18 a piazza San Giovanni, la manifestazione continuerà con dibattiti, musica e spettacoli che proseguiranno per tutta la notte, in modo da consegnare la piazza, il mattino successivo, ai movimenti per l’iniziativa del 19.
Per l’occasione USB Calabria ha organizzato gli autobus per far partecipare i lavoratori ed i cittadini a questo Sciopero.
Gli autobus partiranno giovedì 17 da:
· Reggio Calabria p.za Garibaldi - alle ore 23,00
o Villa San Giovanni, ore 23,30
· Catanzaro piazza Montenegro ore 23,00* Catanzaro - Benny Hotel ore 23,15;
· Lamezia Terme presso Federazione regionale via L. Da Vinci, n. 10 - ore 23,30
· Cosenza Sud (Uscita autostradale Cosenza Sud) - ore 24,00
o Cosenza Nord (Uscita autostradale Cosenza Nord) – ore 00,15 circa
o Tarsia – ore 00,30 circa
o Castrovillari – ore 1,00 circa
· Crotone – Santa Severina piazza di Santa Severina - ore 22,00
La partenza degli autobus da Roma per il rientro, avverrà venerdì 18 pomeriggio tassativamente alle ore 16,30 esatte.
Chi non sarà sugli autobus per quell’ora, provvederà al rientro autonomamente.
Invitiamo, pertanto, tutti quelli che sono ancora interessati a salire a Roma con noi, a voler contattare la Federazione Regionale (0968.442551), o quella provinciale di Reggio Calabria (0965.922653 ) e quella territoriale di Rossano (0983.293138) o a contattare i seguenti numeri di cellulare:
Antonio 329.8986901
Tonino 331.5772939
Luciano 349.2155347
Aurelio 328.0833396
Pino 348.4934676
IL 18 OTTOBRE SCIOPERO GENERALE
CON MANIFESTAZIONE A ROMA