I precari VVF della USB incontrano l'on Fiano
Nelle stanze del Parlamento italiano, i Vigili del Fuoco precari di Catanzaro, Crotone e Napoli, aderenti all’Unione Sindacale di Base, hanno incontrato l’On. Emanuele Fiano.
Nella riunione gli stessi referenti sindacali dell’intera Calabria e Campania hanno voluto far chiarezza sulla ormai nota “Risoluzione Fiano” (elaborata esclusi vivamente assieme alla USB); si è discusso, infatti, di come il M.E.F. abbia bocciato il rapporto d’impiego e di come ancora i punti cruciali della Risoluzione Fiano non siano partiti dopo l’approvazione da parte del Governo.
La risposta è molto semplice ma andiamo per gradi; intanto il M.E.F. (organo tecnico) ha dovuto bocciare il tutto perché non si hanno i numeri esatti di quanti precari VVF vi siano su tutto il territorio nazionale, affinché lo stesso possa stanziare i soldi per tutte le assunzioni. Il comando VVF, secondo quanto previsto dalla risoluzione approvata, dovrebbe infatti attivarsi per la distinzione degli albi separando il personale Volontario da quello Precario, mentre, invece, continua a rallentare questo passaggio e, quindi la stessa applicazione della risoluzione.
L’On. Fiano ci ha, tuttavia ribadito che tutte queste assunzioni dovranno comunque avvenire (come previsto dalla Risoluzione che porta il suo nome), e quindi i soldi per tutte queste assunzioni dovranno essere immessi nella legge di stabilità del 2018, motivo per cui è assoluta,mente necessario che l’amministrazione centrale dei VVF dia adempimento a quanto previsto dalla Risoluzione.
Infatti nei prossimi giorni lo stesso On. Fiano fisserà un tavolo tecnico con tutti i capi del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e la USB, per fare chiarezza sulla situazione.
Nel frattempo noi dell’USB dei Vigili del Fuoco, saremo continuamente nelle piazze italiane, per rivendicare un diritto sacrosanto approvato e garantito dal Governo.
Coordinamento regionale USB VVF Precari