Entrate: il Direttore regionale risponde a USB
Il Direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate ha risposto alla nostra nota “Che amministrazione è?” che ha fatto seguito ad un clamoroso provvedimento disciplinare nei confronti di un lavoratore dell’Agenzia.
Pubblichiamo, per correttezza, la lettera del Direttore, ma riteniamo che l’aver risposto punto per punto alle nostre parole, non sposti la questione di una virgola: è giusto che un lavoratore sia punito così pesantemente se sbaglia in perfetta buona fede?
Che senso ha parlare di lavoratore dipendente se poi il datore di lavoro (l’amministrazione) sposta la responsabile in toto su questo, come fosse un lavoratore autonomo o un libero professionista?
Che differenze c’è con un Dirigente, le cui responsabilità dovrebbero essere di gran lunga maggiori?
Ovvio che questi sono argomenti che superano l’ambito regionale e dovranno essere posti (e saranno posti) a livello centrale.
L’unico commento che vorremmo fare alla nota del Direttore è su questo passaggio quando afferma: “È la stessa Amministrazione che in Calabria ha concordato negli ultimi 5 anni, con le OOSS, accordi significativamente migliorativi della qualità della vita dei lavoratori”.
Anche per questo, proprio per questo, perché con questa Direzione abbiamo anche condiviso accordi importanti, il provvedimento preso, ci è parso assolutamente spropositato, visto che la lealtà, l’esperienza, la bravura e l’affidabilità del collega, alla fine hanno costituito “quasi un’aggravante”.
Noi, continuiamo a ritenere che tutto ciò non sia giusto.