Si è svolta presso la Direzione Regionale la riunione sull'ennesima riorganizzazione delle strutture provinciali e territoriali dell’Agenzia delle Entrate.

Il Direttore regionale ha comunicato che, sulla base di una direttiva degli uffici centrali, si è visto costretto a sopprimere alcuni capi team delocalizzati e alcuni incarichi di responsabilità.

Questa decisione è stata causata dal taglio delle risorse disposto dall’amministrazione.

USB, nel precisare che non ha assolutamente a cuore il mantenimento dei capi Team, fin quando questi saranno pagati con i soldi dei lavoratori, ha tuttavia ribadito la propria forte contrarietà allo smantellamento dell'agenzia sul territorio.

In questo senso, infatti, va letta la decisione di eliminare i team delocalizzati, così come è nelle previsioni l’eliminazione di alcuni uffici territoriali, la cui chiusura è tutt’ora sub iudice, come quello di Paola e di Castrovillari.

Inoltre, l'USB, nel ribadire che queste continue trasformazioni dell’agenzia, non fanno che indebolirla nella sua funzione di freno all’evasione fiscale, ha tenuto a sottolineare, come la figura del Direttore Regionale delle Entrate, non possa ridursi alla stregua di un ragioniere che, conti alla mano, deve sacrificare gli interessi dell’agenzia a quelli di un bilancio dettato da esigenze che non rispecchiano certamente il fine ultimo dell’erario.

Tutto ciò avviene sempre a discapito dei lavoratori, costretti a vivere nell'incertezza di quale sarà la loro sede di lavoro nel futuro.

Inoltre, l’USB, ritiene che sia proprio dovere, per la salvaguardia degli interessi dei lavoratori, opporsi alla visione di chi pensa a smantellare la pubblica amministrazione spingendo verso la privatizzazione dei servizi e colpendo in modo iniquo e inaccettabile i lavoratori.

L’unica nota positiva, è stata l’assicurazione che i lavoratori dei team localizzati, benché accorpati ai team degli uffici provinciali, non saranno spostati dalla loro sede attuale.

Almeno per il momento….