Dirigenti pubblici, o novelli Napoleoni?
Sempre più spesso chi è a capo di un ufficio, pensa che dirigere significhi fare di testa propria, comandare come dei novelli Napoleoni, senza dover rispondere a nessuno, tanto meno ai lavoratori ed ai loro rappresentanti sindacali.
E’ quanto sta succedendo, ad esempio, presso l’ufficio Scolastico provinciale di Cosenza, dove il Dirigente senza sentire il bisogno di consultare nessuno, né di attivare il previsto confronto con le OO.SS., ha cambiato, d'emblée, l’orario d’ufficio per il personale, ignorando bellamente tutte le norme contrattuali a riguardo.
Inoltre, cosa ancora più grave, nelle sue comunicazioni, sta ignorando di proposito di inviare le note alla USB P.I., disconoscendo (o facendo finta) la maggiore rappresentatività della nostra organizzazione ed il fatto che la USB è firmataria del contratto collettivo nazionale.
Abbiamo scritto al direttore, chiedendo il ritiro dell’ordine di servizio e la convocazione di apposita contrattazione.
Inoltre, l’abbiamo diffidato dal proseguire nell’atteggiamento di ostruzione nei confronti della USB PI.
In allegato la lettera inviata al Dirigente.