Difendiamo Costituzione e diritto di sciopero: firma e fai firmare l'appello Usb

Roma -

Il 19 luglio si sono riunite in modo congiunto le Commissioni Lavoro e Affari Costituzionali del Senato per discutere le due proposte di legge antisciopero presentate dai senatori Ichino e Sacconi. Di fatto si rinvierà tutto a settembre ma l'offensiva contro il diritto costituzionale allo sciopero si fa sempre più pesante.

Per questo motivo USB si è fatta promotrice di un Appello che è stato condiviso da costituzionalisti, giuristi, avvocati, docenti, politici e altri protagonisti della vita sociale del Paese, tutti convinti che la democrazia e la libertà si difendono anche attraverso la tenuta dei principi costituzionalmente garantiti, compreso l'esercizio effettivo del diritto di sciopero.

In pochi giorni sull'appello sono state raccolte alcune migliaia di firme on line sulla piattaforma change.org. E' un buon inizio vista l'ostilità verso lo strumento dello sciopero che dimostrano ogni giorno gran parte dei partiti e della stampa, ma sono assolutamente poche firme rispetto alla necessità di dimostrare che i diritti costituzionali, come quello dello sciopero, non si devono mettere in discussione.

Chiediamo allora di firmare e di farvi megafono di questa campagna per il diritto di sciopero.

Contattate i vostri colleghi ed amici, mandate email, intervenite sui social, fate firmare più gente possibile. Solo così questa campagna democratica e di libertà potrà diventare “virale” e raggiungere quante più persone possibile.

Solo pochi minuti al giorno ben spesi.

Non sarà certo una raccolta di firme da sola a modificare ciò che sta accadendo in questo paese ma dobbiamo mettere insieme iniziativa dopo iniziativa, mobilitazione dopo mobilitazione, mattoncino dopo mattoncino per costruire una opposizione credibile a chi vuole smantellare la Costituzione e il diritto di sciopero.

Forza! Diamoci tutti una mano e sosteniamo questa campagna!

 

Firma e fai firmare 

 
Unione Sindacale di Base