Comunicato stampa Inviata nota ad Oliverio per la contrattualizzazione degli LSU LPU
"Cresce la preoccupazione dei lavoratori impiagati nei vari comuni calabresi per il totale silenzio sulla scadenza del 25 settembre 2018 i comuni devono provvedere ad emanare dei piani di fabbisogno per il 2018/2010. Un provvedimento necessario per sanare la situazione drammatica che ogni anno ci si ripresenta come un miraggio. Ancora oggi dopo ripetute richieste di un tavolo i lavoratori sono alla ricerca di una risposta, e siccome non abbiamo intenzione come USB di arrivare alla scadenza chiedendo la "questua" vista la necessità in tutti i comuni di servizi da offrire alla cittadinanza, informiamo che siamo nelle more di una dichiarazione di agitazione di tutti i lavoratori" . La Federazione Usb regionale Calabria che invia nota a Oliverio per la contrattualizzazione degli Lsu-Lpu. La riportiamo integralmente: "Al fine di non incorrere alle sanzioni dall'articolo 22 comma 1, del decreto legislativo 75 del 2017, e soprattutto rassicurare i lavoratori LSU/LPU calabresi, siamo con la presente a richiedere un urgente incontro. La scadenza imposta per la prossima settimana ci pone l'obbligo di prevedere nei termini della legge art. 20 d.l. sopra citato, le assunzioni di tutti i lavoratori contrattualizzati in logicità con il piano triennale dei fabbisogni e con l'indicazione della attuale copertura finanziaria.Considerato che: i lavoratori di cui sopra: hanno maturato presso gli enti utilizzatori oltre tre anni di servizio effettivo negli ultimi otto anni - sono in servizio con contratti a tempo determinato presso i vari enti utilizzatori - sonostati già selezionato con le procedure previste. Pertanto conformi per la regolarizzazione del rapporto di lavoro. Mentre altre indicazioni devono essere fornite per i lavoratori che non sono stati selezionati attraverso procedure concorsuali, alle amministrazioni,per prevedere un concorso interamente a loro riservato. La scrivente USB, ritiene indispensabile ed urgente, una riunione per dare le dovute indicazioni ai comuni nella redazione del Piano Triennale del Fabbisogno al fine di impegnarsi a procedere all'assunzione a tempo indeterminato dei precari attualmente impiegati non appena si concretizzano le risorse già previste da Stato e Regione".