Censimento del personale degli enti locali: in calo le dotazioni organiche, più contratti a tempo determinato

Pubblicati i dati rilevati al 30 giugno 2007

 

Lamezia Terme -

L’articolo 95 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 dispone che il ministero dell’Interno, sentiti l’Anci, l’Upi e l’Uncem, cura l’aggiornamento periodico dei dati relativi del Censimento generale del personale in servizio presso gli enti locali. La rilevazione, di interesse e rilevanza istituzionale, è inserita nel Sistema statistico nazionale (Sistan), un’applicazione informatica per la raccolta dei dati già realizzata in occasione dell’ultimo Censimento che è stata completamente reingegnerizzata, con l’obiettivo di garantire la pubblicazione delle elaborazioni con cadenza annuale fissa.

 

Nel Censimento, riferito alla data del 30 giugno 2007, sono stati esaminati i dati relativi al 90,27% degli Enti locali esistenti sul territorio nazionale (n.7.998 tra amministrazioni provinciali, comuni, comunità montane e unioni di comuni su un totale di n.8.860 enti).

Tuttavia, la percentuale degli enti censiti arriva al 91,83% del totale, ove si consideri che dallo stesso (n.8860) debbono essere sottratti: la provincia di Fermo, istituita ma non ancora operante; n. 26 enti locali che non hanno personale (comuni che hanno trasferito il proprio alle unioni di appartenenza o unioni che si avvalgono del personale dei comuni che le compongono) e che, pertanto, non hanno potuto inviare i propri dati; nonché tutti gli enti locali (n. 124) della provincia di Bolzano, il cui ordinamento relativo ai dipendenti degli enti locali è significativamente difforme rispetto all’ordinamento nazionale. Il totale degli enti oggetto della rilevazione diventa quindi pari a n.8.709.

Nella precedente rilevazione (al 1° gennaio 2004) erano pervenute le risposte di n.7.629 enti, pari all’87,63% degli enti interessati alla rilevazione (in totale n.8.706).

 

In linea generale, è confermata la tendenza alla diminuzione delle dotazioni organiche, già registrata con il Censimento 2004, mentre un aumento considerevole si è registrato sia relativamente ai contratti a tempo determinato sia al numero delle unità di personale impiegato in attività di supporto agli organi di direzione politica sia al lavoro interinale. Anche l’affidamento alla gestione esterna di molti servizi non hanno visto flessioni rispetto all’ultima rilevazione. Con il censimento 2007, infine, sono stati esaminati i dati relativi alle stabilizzazioni effettuate al 30 giugno 2007 in attuazione delle disposizioni contenute nella legge finanziaria 2007. Tale processo ha riguardato principalmente i dipendenti a tempo determinato e, in seconda e terza battuta, rispettivamente, i lavoratori socialmente utili e il personale utilizzato con contratti di formazione e lavoro.

 

La nuova procedura, che vede il coinvolgimento attivo delle Prefetture in un ruolo di vigilanza e supporto e di collaborazione con l’Amministrazione, consente agli enti locali interessati – province, comuni, comunità montane e unioni di comuni – di disporre direttamente dell’applicazione e di trasmettere i dati al Ministero via web mail, tramite una rete dedicata. Per quanto riguarda i contenuti delle informazioni richieste, la griglia di rilevazione dei dati utilizzata nel precedente Censimento è stata aggiornata con riguardo ai mutamenti legislativi relativi all'ordinamento delle autonomie locali e a quelli introdotti dalla Legge finanziaria 2007, in stretta collaborazione con l’Ufficio per il personale delle pubbliche amministrazioni del Dipartimento della Funzione Pubblica. In particolare, sono state inserite domande relative alle esternalizzazioni di servizi, alla mobilità e alle stabilizzazioni. Dal 2008, l’aggiornamento dei dati sarà effettuato annualmente con le medesime scadenze e pubblicato all’inizio dell’esercizio successivo.