Catanzaro, USB: buona la partecipazione al banchetto per la raccolta firme per l’introduzione del reato di Omicidio sul lavoro

Catanzaro -

Tantissima gente al banchetto organizzato il 6 settembre da USB di Catanzaro dopo il gravissimo incidente ferroviario di Brandizzo, a pochi chilometri da Torino. Cinque i lavoratori della manutenzione morti e altri due feriti, è l'ennesimo episodio di una storia già scritta, fatta di appalti, privatizzazioni, mancato rispetto delle norme di sicurezza, aumento dei ritmi di lavoro, riduzione del personale. Il risultato sono gli assassinii sul lavoro, cinque corpi smembrati da un treno che passava a 160 km/h e che si è fermato un chilometro dopo aver investito gli operai.

Vogliamo che chi mette a rischio la vita dei lavoratori paghi con pene severe il suo crimine.

Vogliamo la tutela totale per i lavoratori che denunciano omissioni sulla salute e sicurezza.

Per protestare contro questa ennesima dimostrazione di un criminale abbassamento delle tutele sul lavoro USB predispone un banchetto in tutte le citta d’Italia.

Alla luce di questa gravissima vicenda, assume ancora più rilevanza la settimana di iniziativa che dal 4 settembre vedrà in ogni regione d'Italia decine di presidi di raccolta firme per la legge di iniziativa popolare che prevede l'istituzione del reato di omicidio sul lavoro.

Da Lunedì 4 sarà possibile firmare anche online.

 Catanzaro in piazza prefettura dove è stato distribuito materiale sui contenuti della legge di iniziativa popolare.

Prosegue in settimana la raccolta delle firme.

Unione Sindacale di Base

Catanzaro, 6 settembre 23