Catanzaro: Manifestazione dei lavoratori di pubblico impiego

Catanzaro -

MANIFESTAZIONE A CATANZARO

Si è svolta oggi su Corso Mazzini a Catanzaro, davanti al Palazzo che ospita gli uffici dell’Agenzia del Territorio, del Demanio e della Ragioneria Provinciale, una breve manifestazione di lavoratori del pubblico impiego organizzata dalla RdB/Cub.

Una nutrita rappresentanza di lavoratori, ha distribuito ai passanti e agli utenti che entravano nei vari uffici, dei documenti che spiegano come le condizioni dei lavoratori pubblici, dipinti come dei fannulloni e privilegiati, siano, invece ormai, arrivate allo stremo.

Studi approfonditi, hanno, infatti dimostrato il contrario:

·         con i 10 giorni di assenza all’anno i dati dei lavoratori pubblici e privati sono assai simili;

·         in Italia i dipendenti pubblici lavorano 1.800 ore all’anno, contro le 1.391 dell’Olanda, le 1.436 della Germania e le 1.564 della Francia;

·         gli stipendi, in compenso, grazie ad umilianti aumenti contrattuali sempre più irrisori che stanno spingendo milioni di famiglie verso la povertà, sono tra i più bassi d’Europa: in Italia un dipendente con il proprio stipendio arriva a riempire 10 carrelli della spesa, contro i 19 della Germania e  16 della Spagna.

La manifestazione, svoltasi contemporaneamente in tutta Italia, nella giornata in cui le RdB/Cub hanno deciso di apporre la “firma tecnica” ai contratti che non condividono affatto e che hanno giudicato assai negativamente, ha voluto essere anche una simbolica protesta contro la normativa sulla rappresentatività sindacale, già ampiamente restrittiva, che impedisce infatti a chi non firma i Contratti nazionali di poter partecipare ai livelli successivi di contrattazione.

Nel corso della manifestazione a Catanzaro, hanno, in particolare, fatto sentire la propria voce, i lavoratori delle Agenzie Fiscali (dogane, entrate e territorio), che dopo 25 mesi non hanno ancora un contratto. Per questo motivo, si stanno moltiplicando, in tutta la nostra regione varie iniziative, organizzate dalle RdB in tutti gli uffici fiscali, con assemblee ed iniziative di protesta.