Nei suoi tanti provvedimenti, il governo ha stabilito che tutti i lavoratori riceveranno un premio ragguagliato ai giorni nei quali sono stati sul proprio posto di lavoro nel periodo dell'emergenza da Covid-19.

Bene, un contentino per chi rischia il contagio, comunque un segno a far sentire vicinanza a chi fa il suo dovere, sempre e comunque, come gli addetti agli sportelli dell'Agenzia delle Entrate, che già ricevono un'indennità di sportello pari a … a… a … quanto? E soprattutto, QUANDO?

L'indennità spettante agli sportellisti, infatti, non viene corrisposta dall'anno 2017! E adesso finalmente le organizzazioni al tavolo sindacale se ne sono accorte chiedendo di ripristinarlo per il 2018 e l’ultimo trimestre del 2017 lo abbiamo definitivamente perso.

Le lavoratrici ed i lavoratori che sono il biglietto da visita dell'Agenzia, non solo del proprio ufficio, non hanno avuto versate le indennità di sportello da tre anni. E non si è trattato di un momento di vacche magre, tutti conoscono gli emolumenti accessori elargiti alle POER con l’aiuto dei soliti sindacati complici e adesso si parla di aumentare per il 2021 quelle degli articoli 17 e 18.

Ma ai lavoratori in prima linea chi ci pensa? L’indennità di sportello era stata introdotta insieme agli aumenti degli orari di accesso al pubblico tanto per farci digerire la pillola e solo USB aveva denunciato che era pericoloso perché si stavano svendendo i diritti dei lavoratori per pochi denari e che poi col tempo quei soldi sarebbero spariti, ma non i carichi di lavoro.

Anche lo sportellista deve avere conoscenze e competenze adeguate alle continue modifiche delle normative da abbinare anche a doti umane e relazionali che non si apprendono facilmente.

Il contentino previsto per tutti i lavoratori in questo periodo, pertanto, sarà l'unico che gli sportellisti dell'Agenzia delle Entrate riceveranno. Per l'indennità maturata in anni di lavoro, dovranno ancora attendere