Basta con il sistema degli appalti e subappalti: Hitachi Rail internalizzi il magazzino anche a Reggio Calabria
Contrastare il perverso sistema degli appalti e subappalti è una delle battaglie centrali di USB. Un meccanismo che consente alle grandi aziende di aumentare i profitti tagliando il costo del lavoro e scaricando sulle spalle dei lavoratori precarietà, salari più bassi e meno diritti. Intere fasi della produzione e dei servizi vengono affidate a società terze, che troppo spesso applicano contratti meno favorevoli rispetto a quelli adottati dal committente.
È quanto accade nello stabilimento Hitachi di Reggio Calabria, dove il servizio di magazzinaggio è gestito in subappalto dalla ditta Phoenix Logistic. A questi lavoratori viene applicato il CCNL Logistica, mentre i dipendenti diretti di Hitachi sono inquadrati con il CCNL Metalmeccanico, che garantisce retribuzioni più alte per le stesse mansioni, oltre a maggiori tutele e diritti.
Mesi fa, alcuni lavoratori della Phoenix Logistic si sono rivolti a USB denunciando di essere stati assunti con un inquadramento di livello inferiore rispetto alle mansioni effettivamente svolte. Dopo aver rifiutato un accordo conciliativo al ribasso proposto dall’azienda e aver quindi segnalato la questione all’Ispettorato del Lavoro, hanno subito una serie di azioni che non possiamo che ritenere ritorsive: rimproveri pretestuosi, esclusione dai turni di straordinario e persino il rifiuto di permessi garantiti dalla Legge 104.
Questi comportamenti non ci stupiscono: cedere alle richieste, seppur sacrosante, di qualche lavoratore potrebbe significare riconoscere diritti a tutti gli altri! Ciò che invece colpisce è il silenzio di Hitachi Rail, debitamente informata della situazione in quanto committente. È così che rispetta il proprio Codice Etico, quello che dovrebbe garantire i suoi “valori aziendali”?
La logistica non è un’attività separata dal ciclo produttivo, ma parte integrante dello stesso. Non a caso, negli altri stabilimenti italiani ci risulta che Hitachi Rail abbia reinternalizzato il servizio di magazzinaggio. Perché a Reggio Calabria si continua a mantenerlo in appalto?
A Hitachi Rail chiediamo pubblicamente e con forza:
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di attivarsi immediatamente, in quanto committente, per garantire il rispetto dei diritti e della dignità dei lavoratori della Phoenix Logistic, in linea con il proprio Codice Etico;
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di porre fine al ricorso ad appalti e subappalti, un sistema che genera sfruttamento e disparità;
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di assumere direttamente i lavoratori attualmente impiegati nel servizio di magazzinaggio.
USB non cerca accomodamenti né favori, ma lotta per spezzare le catene dello sfruttamento e garantire a tutti condizioni di lavoro dignitose e rispettose dei diritti fondamentali.
USB LAVORO PRIVATO – REGGIO CALABRIA