Amc Catanzaro : rovi, canneti e situazione igienica raccapricciante - per i cittadini ed operatori.

Catanzaro -

Non è un problema di estetica cittadina, che non guasterebbe , ma è evidente il degrado e la scarsa igiene che questa condizione di incuria genera tra i cittadini ed operatori della amc.

Tra le erbacce orami diventati canneti, insetti, parassiti e degrado igienico che proliferano incondizionatamente, i lavoratori della amc si devono destreggiare e sorbire tutte le contumelie di chi a pagamento usufruisce del parcheggio e delle pensiline di stazionamento, invase nella giungla dei rovi.

La vegetazione allargatasi sulle pensiline, dentro i bagni rendono impraticabile gran parte della zona “musofalo” senza contare i danni alle vetture che strisciano sulle fiancate prima di arrivare all’agognato parcheggio.

La vegetazione semiboschiva cresce indisturbata, con un carico di incendio alquanto pericoloso, inghiottendo il sentiero per scendere e salire dal “musofalo”, rendendolo di fatto non fruibile a gran parte deli cittadini.

L’incuria e il degrado, la sporcizia , sono un po’ ovunque, una scarpata boscata spesso utilizzato come bagno a cielo aperto – visti i servizi - e ricoperta da fazzoletti e pattume.

E negli angoli più nascosti, escrementi umani, confezioni di siringhe, ancora rifiuti, a terra o sospesi tra gli arbusti, indumenti, abbandonati, coperte, bottiglie.

 

L’incuria e l’abbandono, e in questo caso anche la sporcizia, hanno colonizzato un altro angolo di città, - queste le condizioni esterne cui vivono gli operatori della amc, senza contare quelle interne all’azienda che sono ancora peggiori.

Probabilmente i soldi sono stati consumati per le strisce blu e poi successivamente per toglierle, ed ora a pagare sono i catanzaresi ed i lavoratori amc ogni giorno alle prese con i pericoli di infezioni e improperi degli utenti.

 

Urge davvero una ricognizione di tutta l’area “musofalo” ed anche altre parti della città, per ripristinare le normali condizioni di pulizia e decoro urbano.

 

 

Catanzaro 12 settembre 2018 jiritano

USB Lavoro Privato