25 APRILE FESTA DELLA LIBERAZIONE
USB CALABRIA, ricorda che il 25 aprile è la giornata dalla liberazione dalla dittatura fascista e dalla occupazione nazista.
Liberazione dal sonno e dalla repressione di un regime che con la forza ha colpito le organizzazioni dei lavoratori, ucciso e imprigionato i suoi migliori rappresentanti, teorizzato la superiorità della razza, deportato ebrei e zingari, e gettato il Paese in una guerra folle contro il resto del mondo.
Tutto questo accadde non certo senza responsabilità del Re e della borghesia industriale che vedeva di buon occhio le squadracce in camicia nera abbattersi contro i militanti rossi che avevano organizzato gli scioperi e le occupazioni degli ultimi anni.
Un’Italia povera per gli operai che guadagnavano molto poco per 13 ore di lavoro al giorno, e per i contadini che al sud vivevano ancora come nel Regno delle due Sicilie, sotto i grandi latifondi nei quali i baroni avevano potere assoluto. Altro che stato sociale fascista!
Mantenere lo status quo sotto il manganello è stata la chiave di svolta del fascismo, che ha saputo “concordare” col Vaticano i Patti Lateranensi, e servire agli industriali bassi salari grazie a un Decreto Legge.
Solo nel dopo guerra, con la Costituzione antifascista, l’Italia ha conosciuto la prima riforma agraria, le elezioni democratiche, la rinascita dei sindacati e di ogni forma associativa prima proibita.
Ma bastano due generazioni per dimenticare, specie se a scuola non si approfondisce la storia e, peggio ancora, se uomini e donne delle istituzioni tentano di riscriverla negando il valore della Resistenza e le responsabilità dei fascisti.
“Nei valori della resistenza si può trovare l’antidoto al razzismo “
La resistenza e i valori legati alla lotta di liberazione, sono un patrimonio del popolo, un ideale che sa ancora unire gli italiani, nonostante qualche simpatizzante fascista si affanni per impedire la memoria.
Nell’ incertezza politica, la nostra Costituzione resta la nostra bussola, l’ancora a cui l’Italia democratica è legata e che spera sia un giorno applicata. Sarà quel giorno, il giorno del cambiamento.
L’USB Calabria, per celebrare l’oblio della memoria, che non bisogna cancellare dalla Storia, la memoria della liberazione dalle catene dei padroni, per la libertà sindacale e dei diritti fondamentali degli individui lavorativi e non solo,che oggi stanno cercando di calpestare.
L’USB Calabria in Crotone, dalle ore 10:00 del mattino fino a sera, per celebrare tutte le liberazioni, Socialità, fratellanza, libertà, uguaglianza: sono i valori che contraddistinguono la Festa della Liberazione.
USB Calabria Federazione Regionale