E' QUESTA VERA DEMOCRAZIA?

IL SINDACO RIFIUTA DI RICEVERE LA ORGANIZZAZIONE SINDACALE RDB/CUB

Lamezia Terme -

Più volte sollecitato con richieste di incontri da parte di questa organizzazione sindacale per avviare un confronto sulle varie e delicate problematiche che affliggono il territorio di Lamezia Terme, il Sindaco e i suoi più stretti collaboratori,  negano di fatto l’esistenza stessa della RdB.

RdB che invece riveste ormai, sia a livello nazionale che regionale, un ruolo di primaria importanza nel mondo sindacale, negazione confermata per l’ennesima volta giorno 4 maggio quando si è svolto l’incontro tra le OO.SS. (CGIL e CISL) e l’Amministrazione  Comunale – presenti  Sindaco, Assessore Miletta e altri esponenti della Giunta e del Consiglio Comunale – con all’oggetto “Proposta di trasferimento LPU-LSU presso il Comune di Lamezia Terme” escludendo questa OS che aveva presentato richiesta di partecipazione a tale riunione e chiudendo letteralmente la porta in faccia alla nostra rappresentante regionale responsabile lsu-lpu.

Ora, dato che riteniamo di rappresentare moltissimi lavoratori LPU-LSU che non si sentono tutelati nei loro diritti fondamentali dagli “inciuci” concertati dalle solite sigle sindacali, manifestiamo profondo rammarico per quanto avvenuto.

Riteniamo quindi assurdo che un componente della Giunta Comunale – Ass. Miletta dichiari la sua impotenza a far ammettere la partecipazione della rappresentanza RdB alla riunione di cui sopra delegando tale facoltà alle altre Organizzazioni Sindacali, le quali interpellate,  lasciano  fare che il Sig. Zannino (Segretario provinciale CISL) manifesti il rifiuto alla partecipazione, con maniere falsamente diplomatiche ed arroganti, a dimostrazione che non vogliono ai loro tavoli rappresentanti sindacali non in linea con i loro interessi e quindi precludendo la possibilità di far sentire la voce di chi è realmente vicino ai problemi e ai bisogni dei lavoratori tutti.

Purtroppo constatiamo che la Democrazia è dura da esercitare, anche per coloro i quali di questo slogan ne hanno fatto una bandiera, si possono comprendere i limiti politici dell’Amministrazione Comunale, ma la democrazia andrebbe sempre garantita.