Trasporto Pubblico Locale CATANZARO - Il giudice del lavoro rigetta il ricorso USB Ma è ancora presto per cantare vittoria per la amc

Catanzaro -

Abbiamo letto il comunicato della amc in tarda serata sulla sentenza del giudice del lavoro di Catanzaro che rigetta il ricorso da noi intentato per antisindacalità.. avessero stessa premura per l’organizzazione del lavoro ci troveremmo difronte ad un azienda “ sana” moralmente.

Premesso che il la USB non brama di sedersi al tavolo con questi amministratori, ma è un passaggio dovuto per i lavoratori aderenti, quello che vorremmo sottolineare è che il giudice è vero che rigetta il ricorso - ma Nonostante ciò possiamo tranquillamente affermare di aver avuto una prima vittoria poiché, anche se amc sosteneva il contrario, il giudice ha ritenuto che USB è legittimato ad agire ex art 28 statuto dei lavoratori perché possiede tutti i requisiti richiesti dalla legge. - ha riconosciuto che usb ha carattere nazionale ed esplica la sua attività sul territorio nazionale a tutela dei lavoratori. Per quanto riguarda invece il merito della questione e cioè se certe condotte di amc potessero essere considerate antisindacali lo stesso giudice non si è espresso (!!!) ritenendo per alcune che non fossero di competenza di usb (ma solo della rsa che dovrebbe ricorrere al giudice per tutelarsi!!! – probabilmente questo un elemento sfuggito a chi ha letto le carte che alla stessa amc.. la rappresentanza aziendale è da anni formalizzata.. abbiamo 15 giorni per l’opposizione . ), e per altre quali informative e convocazioni ha ritenuto di non aver elementi sufficienti per decidere, cui argomenteremo.

La partita è aperta giacché USB intende proporre opposizione al decreto comunicato, in quanto ritiene che vi siano fondati motivi per farlo. Se proprio vogliamo mettere un punto a questa prima fase riteniamo di aver segnato un punto silenzioso e prezioso, mentre nessun giudice ha detto che la condotta di amc non è antisindacale.

In merito alle dichiarazioni del manager sono talmente tristi che è quasi inutile replicare. Lo facciamo solo perché, a dispetto di chi gode per una società supina, la USB continuerà le sue battaglie, a testa alta, con qualunque interlocutore.

Contro quel sistema marcio metto in atto all’interno dell’azienda e contro la politica locale che sta a guardare chi fa le battaglie, pregando e sperando che vengano perse, così, tanto per andare addosso a coloro che non accettano questo andazzo. Siamo fieri delle nostre battaglie e non ci preoccupa per nulla un primo giudizio, la USB va avanti senza farci mai intimorire dalla macchina del fango che entra in funzione contro coloro che osano, Nel frattempo Vi raccomandiamo, andate giù con i soliti traffichi e clientelismi perché oltre alla giustizia amministrative ricordate cè anche quella penale.

 

 

 

- jiritano - USB lavoro privato – provincia di Catanzaro tpl 8 giugno 2019