Rassegna Stampa La Gazzetta del Sud

10.04.07

Catanzaro -

I sindacati sono sul piede di guerra

Direzione Dogane monta la protesta

 

 

Nessuna motivazione campanilistica ma da una parte il rispetto delle regole (tutte le Direzioni regionali sono nei capoluoghi di regione), e dall’altra la logica (una ubicazione in zone geografiche idonee ad assicurare una piena copertura di tutto il territorio): è quanto è emerso dall’assemblea dei lavoratori delle Dogane organizzata dalle RdB-Cub convocata per discutere della localizzazione a Reggio della sede regionale delle Dogane. All’assemblea ha preso parte l’on. Franco Amendola (Ds), membro della commissione finanze alla Camera.

Nel corso dell’assemblea il rappresentante regionale del sindacato, Luciano Vasta, ha specificato come, pur nella soddisfazione di aver visto premiato il lavoro del proprio sindacato, la sede scelta, non appare alle RdB/Cub come la più logica.  “Quello del rispetto delle regole, in una ragione particolare quale è la Calabria – ha sottolineato - appare assolutamente irrinunciabile, per cui disattendere l’art. 6 del regolamento di amministrazione delle Dogane che prevede la Direzioni Regionali nei capoluoghi di regione, costituisce una violazione ancora più grave visto che a commetterla è un organo dello Stato.

Nel corso dell’assemblea, l’On. Amendola, che ha presentato una interrogazione parlamentare per capire i motivi che abbiano portato il Comitato di Gestione ad operare questa scelta, ha esposto il contenuto della propria interrogazione ed ha ascoltato le ulteriori argomentazioni dei lavoratori presenti, non solo di Catanzaro, ma anche provenienti dagli Uffici di Lamezia Terme, Crotone e Cosenza.

Nella prossima settimana, Vasta, incontrerà a Napoli, unitamente agli altri sindacati, il Direttore Generale dell’Agenzia delle Dogane, dott. Mario Andrea Guaiana a cui esporrà non solo le ragioni che dovrebbero indurre l’Agenzia a rimettere in discussione la propria scelta della sede, ma anche i disagi che i lavoratori di tutta la Calabria stanno vivendo sulla propria pelle, a partire dalle gravi carenze di organico, e alle quali la costituenda Direzione Regionale è chiamata a dare le risposte che da Napoli non sono mai arrivate.