Amc Catanzaro: strisce blu, clientela per reprimere la città, distolto personale autista per fare cassa

Catanzaro -

Continua la guerra della amc contro la cittadinanza, non ultimo aver distolto personale che gravita nell’area degli autisti dei bus, per sguinzagliarli ad effettuare multe in tutta la città.

Autisti a straordinario pieno, per tutta la giornata, non più per garantire il servizio ai cittadini, ma adibiti a fare cassa per il sindaco, personale per altro non abilitato alle strisce blu.

L’ordine dei manager e dei capi servizi, che lasciano alquanto a desiderare come formazione, è arrivato da pochi giorni e nelle nuove regole d’ingaggio la sostanza è: quella della solita distribuzione di clientela all’interno dell’azienda: vi regaliamo ore ed ore di straordinario, vi solleviamo dall’incarico di autisti, in cambio di multe; quelle multe che vengono elevate in modo “mordi e fuggi” : da lunedì a mercoledì u.s. da indagine degli ausiliari del traffico quelli competenti, le multe inflitte sulle strisce blu sono inevitabilmente lievitare si parla di circa 150 bollette emesse dai nuovi “”vigilini”

Ma soprattutto l’ordine è quello che non deve più sopravvive la soglia di tolleranza per le auto con tagliando scaduto: 15 minuti, scompare il doppio passaggio. Finora funzionava così: agli ausiliari al controllo delle strisce blu venivano affidate aree di competenza, la procedura prevede un primo passaggio durante il quale non vengono elevate sanzioni, e un secondo dove invece si multa.

Oggi gli ordini dei nuovi manager e collaborazionisti, ai “”vigilini” , sono quelle di- solo multe di soppiatto veloci senza alcuna verifica di aree blu .. viola o altro… visto il caos di segnaletica verticale ed aree che nessuno ancora è risuscito a decifrare!

Vorremmo capire dal sindaco di questa città, visto che le strisce blu “dipendono” dal comando dei vigili urbani, qual è l’ordine di servizio emesso al fine distogliere personale autista, senza formazione, da un’area all’altra per sguinzagliarli per le vie della città, e quale attestato dal locale Comando dei vigili urbani, per la qualifica di ausiliario è stato consegnato prima ai manager poi ai collaborazionisti - visto che non hanno frequentato e superato alcun corso di formazione teorico-pratico per la nomina ad ausiliare della sosta.

Amc sempre più bancomat clientelare della politica e del sindaco, per costituirsi rapporti di forza nella città catanzarese – peccato che sono solo conflittuali, con l’ organizzazione sindacale che con la cittadinanza , questi sono i nuovi poteri – popolari o signorili – che intendono imporre alle collettività, una nuova e più stringente nozione di “ordine disciplina” pagando straordinari per reprimerci!!

 

Catanzaro ,20 settembre 2018 jiritano