Vertenza gestione servizi della provincia di Crotone

 

Alla regione Calabria si vive nel mese delle meraviglie o dei balocchi !!!!

Crotone -

Dalla presidenza all’assessorato al lavoro regionale, si vive nel paese dei balocchi dove tutto è finto e tutto comprensibile, tutti hanno una giustificazione e la possibilità di scaricare questo “ingombro” su qualcun altro.

All’assessorato al lavoro vive alice nel suo mondo delle meraviglie, mesi che aspettiamo un incontro per dare una risposta a 63 lavoratori della gestione servizi messi al lastrico da una gestione fallimentare, dove l’unico interesse era lo sperpero delle risorse tanto è che hanno accumulato 12 milioni di debiti ed ora vorrebbero recuperarli sulle spalle dei lavoratori che non percepiscono ormai da 18 mesi nemmeno una “lira! Non sono problemi dell’assessore.

In compenso però si sono inviatati gli amici di altri sindacati per la solita passerella sfruttata da leader sindacali in cerca di qualche gloria in un momento in cui il loro consenso è a dir poco calante, per comunicare al mondo del NON lavoro che stanno discutendo di “”aria fritta””

Come USB anche oggi abbiamo tentato di intravedere una minima possibilità di trovare uno spiragli, anche minimo, per dare la possibilità a questi lavoratori NON di trascorrere le ferie, ma poter portare il pane a casa per le loro famiglie, - impossibile! tutti a festeggiare le agognate ferie dopo anni di successi politici regionali con un tasso di disoccupazione da record, ma non sono argomenti da toccare potremmo disturbare il bagnetto a mare!!

Gli auguriamo buone vacanze ricordando a questa politica – che per quanto ci riguarda non c'è da festeggiare un bel nulla, perché il lavoro in questa regione lo hanno fatto diventare merce in lenta agonia ed a breve visto che vivono nel paese delle meraviglie lo faranno sparire del tutto aumentando la schiera di tanti che finiranno sul lastrico.

Siamo alla negazione dell’intervento sociale, questa è la strada imboccata da un manipolo di avventurieri privi di qualsiasi cultura in materia occupazione in questa regione.

Giorno 9 alla provincia di Crotone alla presenza del presidente si è svolta l’ennesima riunione dove emerge sempre la politica del “ponzio pilato” le responsabilità non sono di nessuno – anzi sono sempre di altri !! facendo trasparire che neanche dalla regione potranno arrivare indirizzi positivi alla vertenza –  lamentano la manca di erogazione di fondi che la regione dovrebbe devolvere alla provincia e che mai arriveranno – peraltro non per risolvere la nostra vertenza. Rimangono silenti in attesa che arrivi la manna dal cielo, nessuna assunzione politica per risolvere la problematica di 63 lavoratori che in anni hanno manutenuto le scuole le strade ed altro.

Come USB, diciamo che la politica non può funzionare cosi sempre con la pancia piena ed al sole incuranti di chi pur lavorando non percepisce stipendio noi: abbiamo speso giornate intere dietro a questa vertenza su mandato pieno dei lavoratori e ce le siamo pagate, siamo stati sempre presenti in attesa di commesse in capannoni angusti, abbiamo pagato pure le tasse con conguagli improponibili, e lo stipendio non lo abbiamo preso. Oggi tutti noi non ce la facciamo più a vivere, e siamo sempre più, non si riesce a pagare gli affitti di casa, le rate del mutuo, ad alcuni  hanno pignorato l’auto: per fortuna il mare è vicino ma le vacanze sono per pochi. Neppure un contratto di solidarietà.. un pre-pensionamento..., un acconto o altri strumenti legali, riusciamo più a vedere!

Che dire??? auguriamo alla nostra “amata politica”, al Presidente della provincia di KR, al Liquidatore (al quale vanno ringraziamenti speciali per i danni provocati a decine di famiglie sul mancato pagamento delle cessioni), ai dirigenti ed a quant’altri hanno concorso in questa vertenza un felice e sereno ferragosto, senza malizia !!!, da parte le maestranze della Gestione Servizi della provincia di Crotone