COMUNICATO STAMPA AMC: TUTTO CAMBIA AFFINCHE' NULLA CAMBI!

Catanzaro -

 

E’ quello che più o meno sta succedendo alla AMC, azienda dei trasporti di Catanzaro, cambiano i direttori, cambiano i manager ma le compiacenze alle illegalità rimangono sempre.

Solo in ordine di tempo ieri prima viene soppressa una corsa perché chi comandato alla sostituzione ha accampato impegni di controlleria invece di andare incontro all’utenza rimasta a piedi. Non contenti sopprimono la seconda corsa è l’antifona è sempre la stessa chi poteva svolgere la sostituzione non viene impegnato alla guida.

Epilogo degli epiloghi, nel pomeriggio sempre chi la mattina era stato “riguardato” dall’effettuare la corsa dai NUOVI manager, lo sistemano per SEI ore in straordinario cosi almeno per la festività di mezza estate ha guadagnato un bel cenone alle spalle della collettività.

Questo solo un esempio di quanto sono beceri questi nuovi amministratori che compiacenti autorizzano ore ed ore di straordinario ad amici e portatori di voti.

Il declino dell’etica pubblica e privata a Catanzaro procura gravi danni alla città e tra i cittadini ed i lavoratori del settore, -c’è forte indignazione per il perpetuarsi di questa pratica di truffaldini che sono principalmente operatori ammantati dietro a sigle sindacali interne all’azienda, senza scrupoli, inariditi di guadagni, non importa se indebiti.

A questo punto non serve cambiare i manager anche se provengono sempre dallo stesso calderone politico, qua si tratta di scardinare un triangolo molto diffuso nella politica catanzarese, che «distribuire regalie», bisognerebbe anche far rinunciare ai vantaggi di voti e alle attività dei vari padrini politici che con la loro compiacenza alimentano le corruzioni - che in questo caso non si sono fatti sfuggire l’occasione ghiotta per fare clientela pagando pronta cassa “amici e parenti”

Dai titoli dei giornali al momento della nomina dei vari manager leggiamo sempre i buoni propositi di ognuno di loro – ognuno è pronto a dare un segnale concreto giocato tutto all’insegna del cambiamento, questo in pasto all’opinione pubblica, poi all’interno dell’azienda un cronico sistema di clientele che non finisce mai.

Ai lavoratori che attendono correttezza e trasparenza nelle attività lavorative, oltre ai riconoscimenti previsti dal contratto di lavoro, -alla luce anche delle indifferenza dimostrata dalla locale prefettura ente preposto sul territorio a dirimere i conflitti sociali oltre alle illegalità in tutte le sue forme, cosi come il comune di Catanzaro azionista unico della AMC che dovrebbe tutelare il bene pubblico e non prestarsi ad atti corruttivi non rimane che l’unica arma a disposizione LO SCIOPERO!

Giorno 17 agosto si riunirà il direttivo dei trasporti USB per decidere la data della prima giornata, a fine agosto, di sciopero e della successiva subito dopo secondo la legge di regolamentazione degli scioperi.

Catanzaro 14 agosto 2018